Pinacoteca di Brera
Electa
Una svolta decisiva per le ricerche e per la catalogazione dell’arte
Pur mantenendosi rigorosamente fedele alle impostazioni iniziali, il metodo di catalogazione dei patrimoni artistici cittadini si è affinato soprattutto con la memorabile schedatura della Pinacoteca di Brera: nove spettacolari e densissimi volumi, suddivisi per scuole regionali, pubblicati a partire dal 1988.
Proprio nel caso di un grande museo nazionale come Brera il rapporto fra pubblico e privato ha raggiunto un punto di equilibrio di assoluta efficacia. Alla direzione museale e al personale scientifico della Sovrintendenza si sono armonicamente affiancate decine di specialisti storici dell’arte, coordinati da Federico Zeri, garanzia di elevato rigore. La schedatura di Brera ha sancito il valore istituzionale della collana, adottata come riferimento per il colossale impegno della catalogazione generale del patrimonio artistico nazionale, compito precipuo del Ministero dei Beni Culturali.