Palazzo Zevallos Stigliano

L’edificio sorge nel cuore di Napoli, in via Toledo, definita da Stendhal “la strada più popolosa e allegra del mondo”. Fu edificato a partire dal 1635 su commissione del ricco mercante spagnolo Giovanni Zevallos. Attorno al 1653, divenne la dimora di Giovanni Vandeneynden, mercante fiammingo che vi riunì una straordinaria collezione d’arte. I Colonna, divenuti proprietari per vicende dinastiche nel 1688, affidarono a Luca Giordano la decorazione di alcuni ambienti del piano nobile, oggi perduti. Dopo vari passaggi di proprietà, alla famiglia del banchiere Carlo Forquet, dagli anni Trenta del Novecento, si deve la decorazione ad affresco e stucchi ancora visibile. Acquistato dalla Banca Commerciale Italiana, nel 1920 l’ingegnere Platania ne definì le forme attuali, con interventi tra il gusto Neoclassico e Liberty, trasformando l’originario cortile nell’attuale Salone centrale, coperto da un lucernario vetrato.