Le donne al centro di Archivissima 2020

Archivissima goes digital!
Il Festival degli archivi, sostenuto da Intesa Sanpaolo, si adatta a questo periodo storico fatto di distanziamenti sociali e propone un’edizione completamente digitale che si svolgerà dal 5 all’8 giugno 2020. Le date prescelte hanno un significato ben preciso: si tratta infatti del weekend che introduce la Giornata Internazionale degli Archivi, che cade il 9 giugno.
La terza edizione di Archivissima si compone di 180 eventi – interviste, podcast, video, mostra, Notte degli Archivi, talk – dedicati al ruolo delle donne come protagoniste di percorsi di cambiamento e trasformazione e realizzati grazie al contributo di quasi 200 archivi, tra cui il nostro Archivio Storico.
Ecco dove e quando puoi trovare i contributi dell’Archivio Storico Intesa Sanpaolo.
Un ciclo di podcast
In oltre 80 podcast saranno sviscerate storie inedite legate al tema delle donne e gli archivi, distribuiti sulle principali piattaforme di ascolto: Apple Podcasts, Google Podcasts, iHeartMedia, Spotify.
Una puntata di Racconti d’autore – disponibile dal 5 giugno – sarà interamente dedicata all’Archivio Storico: attingendo a piene mani da fascicoli del personale, regolamenti interni, verbali, contratti di lavoro, circolari e carte dei sindacati, la voce dell’autrice e giornalista Eliana Liotta approfondirà la presenza del personale femminile in banca.
L’Archivio Storico ritorna anche nel podcast Otto storie riscoperte. Lavoro e impegno delle donne tra ‘800 e ‘900, ideato dalla rete di archivi Milano Attraverso, nella puntata intitolata Non solo signorine. Donne in banca dalla Grande Guerra agli anni Sessanta, anch’essa disponibile dal 5 giugno.
Una mostra digitale
Sempre a partire da venerdì 5 giugno, sul sito di Archivissima, è possibile visitare Epochè, un percorso attraverso le diverse sfaccettature della presenza delle donne nei documenti d’archivio. Le immagini che compongono la mostra digitale – selezionate all’interno dell’ampia proposta di materiali conservati nei principali archivi italiani – raccontano storie di donne molto diverse: lavoratrici e massaie, artiste e modelle, intellettuali ed emarginate, celebri o sconosciute, reali o inventate.
L’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo contribuisce alla mostra con le fotografie delle donne in banca dalla Grande Guerra agli anni Sessanta. Questo arco temporale è caratterizzato da una scarsa presenza femminile in quasi tutti gli istituti bancari italiani, dove le donne erano solitamente confinate a ruoli marginali o esecutivi e venivano licenziate subito dopo il matrimonio. Scoprirai inoltre che le dipendenti dovevano attenersi a una ferrea disciplina del lavoro e seguire precise norme di comportamento e di abbigliamento perché «una delle preoccupazioni degli amministratori (tutti, naturalmente, maschi) era che i colleghi uomini non fossero distratti dalle “Signorine”, quando non addirittura ‘tentati’ a comportarsi in modo moralmente discutibile.»