Inaugurata la Casa del Manzoni restaurata

...verrà tempo di migliore età che la nostra, che gli uomini si recheranno a visitare la casa di questo grande italiano, come luogo sacro...
N. Tommaseo

Riapre al pubblico la casa di Alessandro Manzoni, dopo i lavori per il restauro conservativo e la riqualificazione, interamente sostenuti da Intesa Sanpaolo e resi possibili grazie alla convenzione tra la banca e la Fondazione Centro Nazionale Studi Manzoniani.

Il recupero della Casa del Manzoni si è articolato in una serie di interventi riguardanti sia la ristrutturazione dell’edificio, sulla base di un progetto elaborato dallo Studio De Lucchi finalizzato a migliorare la funzionalità degli spazi in vista di un loro differenziato utilizzo, sia una rinnovata programmazione dell’offerta. Sono state quindi elaborate nuove strategie di valorizzazione, strettamente legate all’obiettivo statutario della Fondazione – ovvero lo studio e l’approfondimento dell’opera del grande scrittore – ma anche aperte alla partecipazione della città.

L’allestimento del Museo Manzoniano è stato ripensato con un taglio scientifico nuovo, secondo i più aggiornati orientamenti museologici e museografici, grazie al contributo del Consiglio Direttivo e del Comitato Consultivo di Casa Manzoni e sotto la supervisione del prof. Fernando Mazzocca – già professore ordinario di Storia della Critica d’Arte e uno dei massimi esperti internazionali di arte italiana dell’Ottocento.

Il senso dell’impresa che abbiamo voluto realizzare è custodire la memoria di un grande italiano, la cui opera può continuare anche oggi a ispirare le nostre coscienze e il nostro agire. Valorizzare il nostro passato significa incoraggiare il Paese a credere in se stesso e nel proprio futuro. Restituiamo a Milano e all’Italia un luogo simbolo della nostra storia e della nostra identità. Manzoni, infatti, non si impegnò soltanto per un rinnovamento culturale ma si adoperò anche per la rifondazione morale della nazione. Attraverso la creazione di una lingua destinata a divenire il modello dell’Italia unita, egli contribuì da protagonista alla formazione di una moderna coscienza nazionale.
Prof. Bazoli , presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo