Linee di Energia 2021: riflessioni sull’immagine fotografica in diretta streaming
Linee di Energia è il programma di convegni dedicato alla produzione, conservazione e trasmissione dell’opera d’arte contemporanea organizzato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con la Fondazione Centro Conservazione Restauro “La Venaria Reale” e IGIIC – Gruppo Italiano dell’International Institute for Conservation. Nel 2020 si è concluso il primo triennio del progetto, da cui sono emersi spunti di grande interesse confluiti in una pubblicazione curata da Francesco Tedeschi, Sara Abram e Antonio Rava ed edita da Kermes.
Venerdì 26 novembre 2021 il convegno in diretta streaming Dall’oggetto fotografico all’immagine immateriale apre un nuovo ciclo di appuntamenti, che vuole proporre una riflessione sul tema della conservazione della fotografia, dell’immagine in movimento e delle forme artistiche in materiali e strumenti digitali.
L’incontro, visibile gratuitamente e previa iscrizione sul sito di Artissima, si apre alle ore 16 con i saluti istituzionali di Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e di Ilaria Bonacossa, Direttore di Artissima. Prosegue con gli interventi di Giorgio Bonsanti, Presidente Commissione Interministeriale MIC per l’insegnamento del Restauro, Francesco Tedeschi, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Walter Guadagnini, Direttore CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino, con la moderazione di Sara Abram, Segretario Generale Fondazione CCR “La Venaria Reale”.
Accanto al comitato scientifico, il convegno vede la partecipazione di due figure di rilievo internazionale nel campo della produzione e della critica: l’artista e fotografo Mario Cresci e il curatore e storico della fotografia Quentin Bajac, Direttore della Galerie Nationale du Jeu de Paume.
È possibile collegarsi all’evento in diretta streaming sul sito di Artissima, previa registrazione.
Alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari Ie antiche ceramiche ‘designed for all’
Un percorso scientifico e didattico alla scoperta delle meraviglie nascoste nelle antiche ceramiche pensato per tutti.
Il concetto del ‘design for all’, la progettazione che mira a eliminare le barriere nella fruizione dei luoghi e degli oggetti, guida Argilla. Storie di vasi, il nuovo allestimento della collezione di ceramiche attiche e magnogreche della collezione Intesa Sanpaolo presentato a Vicenza alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari lunedì 8 novembre, in occasione di una visita istituzionale, alla presenza di Michele Coppola Executive Director Arte Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo, del Ministro per le Disabilità Erika Stefani e della Rettrice dell’Università di Padova Daniela Mapelli, di Monica Salvadori, Prorettrice al Patrimonio artistico storico culturale, di Vincenzo Tinè, Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, del vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Donato Nitti e degli Assessori del Comune di Vicenza Simona Siotto (Cultura) e Matteo Tosetto (interventi sociali).
Presenti anche i rappresentanti dell’Unione Italiana Ciechi, che ha collaborato attivamente al progetto di accessibilità, e dell’Ente Nazionale per l’assistenza sordomuti, di ANFASS, Diakonia, Caritas, Fondazione Hollman, Attivamente; in rappresentanza della divisione Impact di Intesa Sanpaolo Giorgio Milanesi, responsabile area Veneto e Francesco Marchiori, direttore area Vicenza.
L’iniziativa espositiva, presentata dai curatori Monica Salvadori, Monica Baggio e Luca Zamparo, con il contributo di Federica Giacobello, nasce nell’ambito della collaborazione fra la Direzione Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova, in seno alle ricerche sviluppate dal Progetto MemO. La memoria degli oggetti. Un approccio multidisciplinare per lo studio, la digitalizzazione e la valorizzazione della ceramica greca e magnogreca in Veneto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo attraverso il bando “Progetti di Eccellenza 2017”. L’iniziativa rientra nelle celebrazioni per gli 800 anni dell’Ateneo patavino, uno dei più antichi al mondo, in corso nell’anno accademico 2021-22.
Il programma espositivo, che avrà un’articolazione triennale, si inserisce nell’ambito delle attività dedicate alla valorizzazione della preziosa collezione di ceramiche greche e magnogreche di Intesa Sanpaolo, costituita da oltre cinquecento reperti, prodotti tra il VI e il III sec. a.C., provenienti da Ruvo di Puglia. Il percorso narrativo, caratterizzato da una decisa finalità didattica e una particolare attenzione ai diversi pubblici, si contraddistingue per un linguaggio semplice – comprensibile a tutti – ma allo stesso tempo specifico, che intende fornire le basi di un lessico per la conoscenza della produzione ceramica greca e magnogreca, attraverso un’esperienza educativa che dal mondo antico giunge sino al contemporaneo.
L’esposizione è dotata di supporti audio, video e tattili per essere ampiamente inclusiva e accessibile, con l’obiettivo di ridurre, se non abbattere, le barriere culturali, motorie e sensoriali al fine di creare uno spazio condiviso e confortevole. Nelle sale espositive è presente una riproduzione tattile di un vaso esposto (realizzato nell’ambito del progetto TEMART, sempre condotto dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova), così come il libro tattile Storia di una terra cotta, realizzato da Elisa Lodolo in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi. Il racconto del progetto nella Lingua Italiana dei Segni è fruibile lungo il percorso e sul sito delle Gallerie d’Italia, mentre la narrazione audio è accessibile tramite QRCode presenti nelle sale, così come la traduzione in lingua inglese.
Al fine di abbattere la barriera economica per la fruizione della cultura e in piena adesione alle politiche dell’open science, i curatori hanno optato, in accordo in Intesa Sanpaolo, per rendere gratuita e liberamente scaricabile la guida all’esposizione.
Argilla. Storie di vasi intende indagare le modalità tecniche di realizzazione dei manufatti ceramici nel mondo greco antico, partendo dalla fase di estrazione dell’argilla per giungere al vaso finito, attraverso un percorso che ambisce a svelare alcuni segreti di questa produzione artistica e artigianale millenaria, i cui esiti continuano a suscitare un vivo interesse ancora ai nostri giorni. Il progetto allestitivo intende, infine, approfondire anche il rapporto fra la società attuale e il patrimonio archeologico, introducendo i visitatori all’interno dei pericoli e dei rischi a cui è soggetto il patrimonio culturale, con l’obiettivo di diffondere una cultura della legalità che promuova la tutela del bene comune e il progresso della società.
La rilevante presenza di vasi greci e magnogreci nelle collezioni museali del Veneto e la consapevolezza del ruolo sociale e culturale che il patrimonio ceramico greco ha giocato e continua nella definizione dell’identità occidentale rappresentano la chiave di lettura per comprendere lo sviluppo di un progetto di valorizzazione volto a permettere la migliore fruizione del patrimonio culturale e lo sviluppo della conoscenza.
L’esposizione si è avvalsa di prestiti prestigiosi del Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e della Valle dell’Anci – Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone, del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, del Museo Civico di Bassano del Grappa, del Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte.
Il progetto espositivo si situa nel solco dell’attenzione per i pubblici con bisogni speciali che da sempre contraddistingue le Gallerie d’Italia. Percorsi didattici dedicati vengono realizzati ‘su misura’ in collaborazione con le associazioni del territorio a Milano, Napoli e Vicenza e propongono esperienze di visita e laboratoriali alle sedi museali e alle collezioni permanenti, nonché alle mostre temporanee.
Scarica l’approfondimento interattivo.
Invito a Palazzo: sabato 2 ottobre la XX edizione
Un compleanno importante per Invito a Palazzo, la giornata nazionale di apertura al pubblico dei palazzi delle banche – il primo sabato di ottobre – promossa dall’Associazione Bancaria Italiana per valorizzare il patrimonio architettonico e storico-artistico delle banche e delle fondazioni di origine bancaria. Nel 2021 si festeggia infatti la XX edizione, che manterrà anche quest’anno una modalità mista, in presenza e digitale.
Sabato 2 ottobre sarà possibile accedere gratuitamente ai palazzi delle banche aderenti all’iniziativa. Da sabato 2 ottobre sino a sabato 9 ottobre 2021 la manifestazione si svolgerà anche in forma digitale e proporrà fra le novità l’iniziativa I sentieri dell’arte con invito a palazzo: un viaggio virtuale alla scoperta delle storie e delle bellezze dei palazzi attraverso podcast realizzati da ABI Servizi in collaborazione con il giornalista e divulgatore Nicolas Ballario.
Intesa Sanpaolo partecipa sabato 2 ottobre con l’apertura delle tre Gallerie d’Italia e del Museo del Risparmio; per la prima volta sotto l’egida di Intesa Sanpaolo aderirà alla manifestazione la Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo.
Molte le iniziative in presenza nelle sedi museali di Intesa Sanpaolo, tutte gratuite.
Per tutte le sedi, le modalità di visita e partecipazione in sicurezza prevedono:
- esibizione del Green Pass
- accessi controllati e contingentati
- misurazione della temperatura
- uso della mascherina durante l’intera permanenza
Milano: tante mostre con l’ultimo weekend di Painting is back e visite guidate
A Milano le Gallerie propongono numerose esposizioni temporanee di grande interesse: il fine settimana di Invito a Palazzo è l’ultima occasione per visitare la mostra Painting is back che ripercorre la vitalità degli anni ’80 con la curatela di Luca Massimo Barbero. Sono visitabili anche Passo a due, la mostra fotografica di ritratti di Roberto Bolle realizzati dal grande fotografo Giovanni Gastel nel bellissimo chiostro Ottocentesco mentre, nella Sala delle Colonne, un progetto site specific dell’artista Francesca Leone curato da Andrea Viliani: Francesca Leone. Ulteriori gradi di libertà, nella città che resiste; in occasione della mostra dedicata a Jeff Koons che apre lo stesso 2 ottobre a Palazzo Strozzi, di cui Intesa Sanpaolo è Main Partner, le Gallerie propongono l’esposizione dell’opera dell’artista americano Gazing Ball (Centaur and Lapith Maiden), 2013.
Sarà inoltre proposto Un museo più palazzi, un percorso alla scoperta del complesso architettonico delle Gallerie d’Italia con visite guidate gratuite della durata di 60′ alle 12:00, 14:00, 15:30 e 17:00 per gruppi di massimo 14 partecipanti con prenotazione obbligatoria al numero verde 800 167 619 o scrivendo a info@gallerieditalia.com.
Napoli: visite guidate non stop al palazzo, in mostra le collezioni permanenti
A Napoli durante l’intera giornata visite flash dedicate alla storia di Palazzo Zevallos Stigliano, con particolare riferimento alle trasformazioni architettoniche dell’edificio, alle sue decorazioni e alle vicende dei proprietari che lo hanno abitato nel corso dei secoli. Le visite guidate gratuite sono proposte ogni 30 minuti a partire dalle 10:30; l’ultima visita è prevista alle 19:00. L’attività è gratuita con biglietto d’ingresso incluso. La prenotazione è consigliata al numero verde 800.454229 o via email a info@palazzozevallos.com L’attività sarà avviata all’iscrizione di un minimo di 5 partecipanti, fino a un massimo di 10.
Insieme al magnifico palazzo Barocco rivisitato in stile liberty l’itinerario espositivo, recentemente arricchito e ampliato, vede la presenza, accanto al capolavoro della collezione Intesa Sanpaolo il Martirio di sant’Orsola di Caravaggio, di oltre 120 opere di ambito napoletano e meridionale (Artemisia Gentileschi, Luca Giordano, Francesco Solimena, Anton Sminck Pitloo, Vincenzo Gemito e altri), in un arco cronologico che va dagli esordi del Seicento ai primi anni del Novecento.
Vicenza: nuovi percorsi per le icone e le antiche ceramiche, visite guidate e attività per famiglie
A Vicenza, le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari propongono:
- la visita guidata Un Palazzo e le sue collezioni: dalla bellezza della residenza barocca, alle nuove proposte espositive dedicate alla raccolta di ceramiche attiche e magnogreche e alla collezione di icone russe della durata di 60’, con inizio alle 10:30, 11:30, 15:00, 16:00, 17:00 e 18:00
- Family lab. Animali fantastici a Palazzo Leoni Montanari. Sulla groppa di un ippocampo, attività per bambini (5-12 anni) e famiglie alle 16:30 (durata 45’).
Prenotazione obbligatoria al numero verde 800578875 o all’indirizzo mail info@palazzomontanari.com.
Durante l’intera giornata si possono ammirare anche le collezioni permanenti con il Settecento veneto e il capolavoro La caduta degli angeli ribelli di Agostino Fasolato, stupefacente scultura con oltre 60 soggetti scolpiti in un unico blocco di marmo di Carrara, le ceramiche attiche e magnogreche nell’esposizione con funzione didattica Argilla. Storie di vasi e il nuovo allestimento di icone russe Vedere l’invisibile, in dialogo con la mostra dell’artista russo contemporaneo Valery Koshlyakov. Architetture celesti.
Le Gallerie resteranno aperte con orario prolungato dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:30).
Torino: visite alla collezione di salvadanai e un laboratorio speciale di economia per bambini con i mattoncini Lego
Il Museo del Risparmio, situato nel cuore di Torino, propone:
- dalle 15:30 alle 17:00 il Laboratorio Legonomia, per avvicinare in modo semplice e divertente i bambini dai 6 ai 12 anni ad alcuni contenuti di economia come inflazione, PIL, disoccupazione, costi dei cambiamenti climatici, differenze di genere
- visite guidate alla collezione di salvadanai Dal passato al futuro con partenze alle 10:00 e 14:00 (durata max. 45’)
La prenotazione è obbligatoria scrivendo a prenotazionimdr@civita.art entro il 30 settembre.
Sempre disponibile la visita virtuale sul sito del museo.
Arezzo: la Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi con laboratori per famiglie e visite guidate
Ad Arezzo è aperta al pubblico, per la prima volta sotto l’egida di Intesa Sanpaolo, la Casa Museo dell’Antiquariato Ivan Bruschi, nello storico Palazzo del Capitano sede dell’omonima Fondazione. La proposta per la giornata di sabato 2 comprende:
- alle 11:00 un laboratorio didattico per famiglie in presenza: Pronta la valigia, partiamo per un viaggio in Oriente!
- alle 16:30 la visita guidata alla mostra L’Oriente in Casa. Opere dalla collezione di Frederick Stibbert, approfondita poi alle 17:30 con interventi online e in presenza; ultima visita guidata all’esposizione alle 19:00
Disponibile anche la visita virtuale alla casa museo.
Audioracconti originali con Nicolas Ballario
In occasione del ventennale, sarà possibile compiere un nuovo viaggio virtuale alle Gallerie d’Italia attraverso l’iniziativa promossa da ABIServizi I sentieri dell’arte con invito a palazzo: podcast originali a cura del divulgatore e storyteller Nicolas Ballario disponibili attraverso una mappa geolocalizzata.
We Are Humans – Cortona On The Move 2021
Prende avvio l’undicesima edizione del festival internazionale Cortona On The Move, di cui Intesa Sanpaolo è Main Partner per il quarto anno consecutivo, portando, dal 15 luglio al 3 ottobre 2021, nel centro storico della città toscana e alla Fortezza del Girifalco, un percorso artistico che mette al centro l’uomo e le sue relazioni.
We Are Humans è il focus di Cortona On The Move 2021: l’essere umano torna al centro nella sua quotidianità, con le sue relazioni, gli affetti e la condivisione di esperienze, si tratta infatti di uno sguardo all’ordinario e allo straordinario della condizione umana, attraverso il linguaggio fotografico.
La partecipazione di Intesa Sanpaolo, in armonia con Progetto Cultura, si esprime in due momenti del festival:
- la mostra L’Altro di Paolo Pellegrin, uno dei maggiori fotografi della scena internazionale, che ha realizzato questo lavoro su proposta di Intesa Sanpaolo e Cortona On The Move, sugli effetti della pandemia da COVID-19 nei rapporti tra le persone: un progetto fotografico che racconta la quotidianità del periodo pandemico caratterizzato dal distanziamento sociale
- insieme alla mostra di Paolo Pellegrin sarà proposta una selezione di fotografie dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, dal titolo Come saremo. L’Italia che ricostruisce: un dialogo per immagini, 50 fotografie in bianco e nero del secondo dopoguerra che raccontano l’entusiasmo del Paese per il futuro, a cura di Arianna Rinaldo, direttrice artistica del festival, con la supervisione scientifica di Barbara Costa, responsabile dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo.
L’edizione 2021 ospiterà numerose mostre, tra le quali I Know How Furiously Your Heart is Beating realizzata da Alec Soth che ritrae volti a colori e in grande formato con il tentativo di guardare al di là delle persone intravedendo la loro vita interiore. La mostra è l’ultimo lavoro di Soth realizzato in tutto il mondo ed esposto in Italia, al festival di Cortona, per la prima volta. Molti gli artisti di richiamo internazionale: per conoscere il programma dettagliato del festival visita il sito.
Dal 15 al 18 luglio si danno appuntamento a Cortona i più importanti professionisti della fotografia della scena mondiale, impegnati in eventi, presentazioni, talk, workshop e letture portfolio. Le sedi espositive sono dislocate nel centro storico di Cortona e nella Fortezza del Girifalco adiacente alla città.
È nella logica del Progetto Cultura e delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo lavorare in relazione con i principali attori culturali del Paese, per sostenerne le attività e produrre iniziative insieme e sinergicamente. In questo modo la Banca è sempre più vicina alle comunità dei diversi territori, promuovendo i valori e le forme artistiche in cui esse si esprimono e si identificano. La partnership con l’Associazione OnThe-Move lo dimostra, una realtà dinamica e creativa che è stata capace di trasformare il meraviglioso borgo toscano in un punto di riferimento della fotografia italiana e internazionale.
Archivissima 2021 – Generazioni
Intesa Sanpaolo conferma il suo supporto e la propria partecipazione alla quarta edizione di Archivissima, il festival dedicato agli archivi in programma dal 4 al 9 giugno 2021 in una nuova forma ibrida che darà spazio alle esperienze digitali e agli eventi live con l’obiettivo di scoprire, raccontare, approfondire i patrimoni culturali, le collezioni e la storia degli archivi italiani.
Tra i protagonisti della manifestazione, che quest’anno per la prima volta avrà uno sguardo rivolto anche all’Europa, ci sarà l’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo fiore all’occhiello del Gruppo e uno dei più importanti archivi bancari a livello europeo. Circa 12 km di documentazione con carte i cui estremi cronologici vanno dal 1472 al 2006, migliaia di video e milioni di fotografie, – tra cui quelle dell’Archivio Publifoto costituito da circa 7 milioni di scatti fotografici su eventi, personalità, luoghi realizzati dall’inizio degli anni Trenta agli anni Novanta del ‘900 – una collezione di 1500 salvadanai da tutto il mondo, oltre a una sezione iconografica composta da disegni architettonici, bozzetti, manifesti e grafica pubblicitaria.
Dopo il successo dello scorso anno, tornano i podcast protagonisti della seconda serie del ciclo Atlante Sonoro e in particolare quello della Banca, dal titolo “Professione, reporter: quando l’archivio è informazione”, sarà dedicato proprio all’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, alla storia dell’agenzia e del suo fondatore Vincenzo Carrese, ma anche ad alcune curiosità e vicende che emergono dalle immagini.
In occasione de La Notte degli Archivi del 4 giugno, Matteo Caccia racconterà le storie tratte dalla mostra digitale “Vite Attraverso. Storie, documenti, voci di ebrei milanesi del Novecento”, un’iniziativa che ripercorre la vita di otto famiglie ebraiche milanesi lungo diverse generazioni, raccontando come affrontarono il periodo della guerra, la persecuzione nazi-fascista e la loro rinascita dopo la Liberazione, ma anche ciò che accadde loro ad inizio secolo, durante il Ventennio fascista, con la promulgazione delle leggi antiebraiche e con la guerra. Cesure che cambiarono più volte le loro esistenze, in alcuni casi irrimediabilmente. La stretta collaborazione tra gli Archivi della Fondazione CDEC, di Intesa Sanpaolo e di ASP Golgi Redaelli, con il prezioso contributo di altre Istituzioni aderenti alla rete MilanoAttraverso, ha permesso di integrare le singole fonti per ricostruire le storie di queste otto famiglie. Il progetto verrà inoltre arricchito da un podcast realizzato dai medesimi Archivi intitolato “Vite Attraverso le generazioni”.
L’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo prenderà anche parte alla mostra digitale curata da Viola Invernizzi dal titolo Philum. Generazioni d’archivio e al convegno organizzato dal Polo del ‘900 in collaborazione con ANAI – Associazione Nazionale di Archivistica Italiana, in programma il 9 giugno in occasione della Giornata Internazionale degli Archivi: un importante momento di confronto sui concetti essenziali del mondo archivistico contemporaneo, tra cui conservazione, fruizione, contaminazione, trasmissione e open data.
Torna il Festival della Lettura di Ivrea: “La Grande Invasione”
Dal 27 al 30 maggio Ivrea apre le sue porte a La Grande Invasione, il Festival della lettura che da nove anni richiama lettori, scrittori, artisti per un appassionante lungo weekend di appuntamenti che apre la stagione dei festival estivi della cittadina piemontese.
Intesa Sanpaolo si conferma Main Partner di questa nona edizione caratterizzata da un ricco programma di eventi e attività che coinvolgeranno più di 90 ospiti in oltre 60 incontri, 30 lezioni e 5 mostre a ingresso gratuito, pensate per tutte le età. Oltre a “La Grande” infatti troviamo “La Piccola Invasione”, spin off della prima, che offre anche a bambini e ragazzi occasioni di incontro per studenti e insegnanti anche grazie alla collaborazione con le scuole di Ivrea.
Curato da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Lucia Panzieri e Silvia Trabalza per la sezione dedicata ai più piccoli, il festival anche quest’anno trova casa a Ivrea che, anche grazie a La Grande Invasione, è candidata a Capitale italiana del libro 2022. La nona edizione del festival acquista dunque un altro sapore, non solo per la “comunità dei libri” ma anche per la cittadina di Ivrea che torna ad animarsi dopo le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria con un serrato palinsesto di eventi, dal primo mattino fino al late show al tramonto. Coinvolti esponenti d’eccezione del mondo della letteratura, della fotografia della poesia e del teatro; fra i quali Antonella Lattanzi e Milena Agus (venerdì 28 maggio) e Margherita Oggero e Alessandro Robecchi (sabato 29 maggio).
Non mancheranno gli appuntamenti rituali come la lettura condivisa e commentata dei quotidiani, le lezioni con scrittori e saggisti, ma con qualche accento di novità, come la sezione dedicata ai podcast, strumento di comunicazione e divulgazione sempre più diffuso.
La Grande Invasione rientra nel programma di iniziative di promozione culturale sostenute dal Gruppo Intesa Sanpaolo, Progetto Cultura. Un segno tangibile del social commitment connaturato all’identità e alla mission della Banca.
Careers is SmArt
Conoscere ed esplorare diverse figure professionali legate all’arte. Mettersi in gioco con le proprie classi per trasformarsi da fruitori a creatori di contenuti culturali. Avvicinarsi a luoghi dell’arte e della cultura con uno sguardo profondo e, insieme, libero e originale. Acquisire preziose soft skills e trovare segnali di orientamento per il proprio futuro.
Questo e molto altro è Careers in Art, il progetto di Intesa Sanpaolo in collaborazione con l’associazione Next Level che, dal 2016, crea legami e scintille di creatività fra le Gallerie d’Italia – le tre sedi museali di Intesa Sanpaolo a Milano, Napoli e Vicenza – e centinaia di ragazzi e ragazze delle scuole superiori italiane.
255 gli studenti, 12 classi e 7 gli istituti scolastici coinvolti in quest’anno scolastico nelle città sedi delle Gallerie d’Italia in una edizione per la prima volta totalmente digitale e creativamente ribattezzata Careers is SmArt.
L’iniziativa giunge quindi con successo al giro di boa del primo quinquennio di attività, con una formula collaudata e allo stesso tempo flessibile che è riuscita a ripensarsi nell’anno horribilis delle chiusure improvvise di scuole e attività, riconvertendo efficacemente in corso d’anno i laboratori in digitale e trovando spunti, linguaggi e canali originali legati alle nuove tecnologie.
Nelle diverse annualità del progetto sono state decine i laboratori professionali attivati nei quali, oltre 1000 studenti di 14 scuole si sono messi in gioco realizzando, al termine del percorso formativo, produzioni di notevole spessore progettuale e creativo fra cui video, gioielli, oggetti di design, materiali informativi, capi di moda, per giungere in questa edizione totalmente “smart” a podcast, piani editoriali social, magazine sulla sostenibilità.
Protagoniste, insieme ai giovani, le tre Gallerie d’Italia: palazzi storici e collezioni d’arte al centro dello studio dei ragazzi che, nella quinta annualità in corso, hanno partecipato a cinque diversi percorsi laboratoriali con sei professionisti coinvolti.
L’edizione 2020-21 ha avuto un appassionante kick off lo scorso marzo, con un pomeriggio di orientamento con volti noti e amati dai giovani: il game designer Fabio Viola, il blogger Nicolas Ballario e Anna Fornaciari e Anastasia Fontanesi, imprenditrici specializzate in turismo culturale, fondatrici di Travel on art. Gli stessi testimonial hanno guidato gli studenti nei diversi laboratori digitali e a essi si sono affiancati ulteriori professionisti: Stefania Farina, esperta nei temi della sostenibilità, la traduttrice Iante Roach e Pietro Nunziante, docente di Apple Academy.
La giornata conclusiva del progetto, coordinata da Nicolas Ballario, sarà online lunedì 24 maggio, dalle 15:30. Il blogger di origine piemontese sarà affiancato dai tre vicedirettori delle Gallerie d’Italia – Antonio Denunzio, Elena Milan e Giovanni Morale – che seguiranno le presentazioni delle classi ed esprimeranno il loro pensiero sui lavori prodotti.
L’elenco degli output che verranno presentati nel corso della diretta streaming dedicata alle scuole è ricco e inspiring: podcast con incontri impossibili fra musica e arte contemporanea tradotti anche in inglese e francese da un liceo a indirizzo linguistico; una proposta di contenuti originali per Facebook, Instagram, Twitch, Youtube e Tik Tok che crea accostamenti spiazzanti fra le arti; idee per contenuti artistici che, secondo gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030, utilizzino gli spazi museali per incentivare buone pratiche di sostenibilità e di lotta al cambiamento climatico; infine, un approccio giocoso alle Gallerie d’Italia con la costruzione di un’esposizione virtuale in cui esplorare autori e opere attraverso un percorso immersivo e multidisciplinare.
È possibile iscriversi alla diretta inviando una mail a coordinamento@next-level.it.
Di seguito le classi coinvolte e i progetti dedicati alle tre sedi museali delle Gallerie d’Italia
Milano
Liceo artistico Caravaggio IIID – (Insta_art)
Liceo artistico Brera IIIDPG– (ArtApp) IVAPG (Progetto Museum Impact)
Vicenza
I.I.S. Boscardin IIICLA (Insta_art); IVALA (Museum Impact);
Liceo linguistico Fogazzaro IVEL (AscoltArti)
Napoli
I.S.I.S. Boccioni-Palizzi IVA Sede Boccioni + IVG Sede Palizzi (Museum Impact)
Liceo E. Fonseca IIIC (AscoltArti); IIIAL + IIIBL indirizzo linguistico AscoltArti (eng. & fr.)
Liceo G.B. Vico VB indirizzo linguistico (Insta_art)
La prima edizione del corso di alta formazione in “Gestione dei patrimoni artistico-culturali e delle collezioni corporate”
Al via la prima edizione del corso di alta formazione in Gestione dei patrimoni artistico-culturali e delle collezioni corporate, realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione Cariplo, in collaborazione con Intesa Sanpaolo Formazione e Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura e con il contributo scientifico di Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
Il corso executive, che ha ottenuto il patrocinio del Mibact, è la prima iniziativa del progetto formativo Gallerie d’Italia Academy, che nasce dall’esperienza acquisita negli anni da Intesa Sanpaolo nell’ambito di Progetto Cultura e ha l’obiettivo di favorire la crescita delle competenze dei professionisti che operano nel settore come elemento qualificante del sistema culturale italiano. Il progetto risponde all’esigenza di favorire lo sviluppo di conoscenze e accrescere le competenze manageriali dei professionisti, nell’ambito della gestione di asset culturali, in un’ottica di responsabilità sociale nei confronti del territorio di appartenenza.
Il corso, coordinato da Guido Guerzoni, Professore di Museum Management all’Università Bocconi – Milano, prevede 164 ore tra docenza e webinar, articolate il 6 moduli. Le lezioni sono tenute da accademici di atenei italiani, professionisti e manager della cultura e d’impresa, direttori e dirigenti di musei. La didattica sarà erogata a distanza finché l’emergenza sanitaria non consentirà di svolgere le lezioni in presenza, che si terranno alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, museo di Intesa Sanpaolo a Milano e presso la Fondazione 1563 a Torino.
Il programma formativo Gallerie d’Italia Academy, conferma l’impegno del gruppo Intesa Sanpaolo nella creazione di valore sociale e nella diffusione della cultura, in linea con la mission di Progetto Cultura.
In viaggio con Pietro Longhi: un ponte di arte e bellezza fra Vicenza e Venezia
Le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari e la Fondazione Querini Stampalia hanno dato vita a In viaggio con Pietro Longhi, una proposta dedicata in particolare alle scuole primarie, con materiali video e didattica in presenza nelle due sedi museali, non appena le condizioni lo consentiranno.
Il filo rosso che ha ispirato questo progetto è il celebre pittore veneziano del Settecento, Pietro Longhi, le cui opere – un vero viaggio nel tempo nella Venezia dell’epoca attraverso ritratti di vita della nobiltà e del popolo – sono fra i capolavori delle collezioni d’arte esposte al pubblico nei due musei.
Due quadri dell’artista a confronto per raccontare ai ragazzi delle scuole primarie un’unica storia appassionante: un elefante sbarcato in laguna nel 1774, parte della collezione vicentina, e il collegamento con una misteriosa dama il cui volto, nascosto da una maschera nel dipinto vicentino, è svelato all’interno di una tela conservata nella raccolta d’arte di Palazzo Querini Stampalia.
Guarda il trailer
La prima parte della proposta avviene a distanza con l’ausilio di materiali video, completati da un tutorial creativo, che potranno essere richiesti alle sezioni educative delle rispettive istituzioni, e che si affiancano alla proposta didattica di visita in presenza – quando sarà possibile – per conoscere “dal vivo” i capolavori.
Il materiale, con i video e la scheda didattica, può essere richiesto gratuitamente alle Gallerie d’Italia
- email: servizieducativigplm@intesasanpaolo.com
- numero verde: 800.578875
oppure alla Fondazione Querini Stampalia
- email: didattica@querinistampalia.org
- telefono: 041.2711411
Anche la visita guidata delle classi presso i due musei sarà gratuita e potrà essere prenotata con le stesse modalità non appena sarà possibile riprendere le uscite didattiche.
Il progetto rientra nell’ambito della collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Fondazione Querini Stampalia che, da novembre 2018, accoglie nei suoi spazi espositivi le opere della Banca (già appartenenti alle raccolte della Cassa di Risparmio di Venezia) ed è a cura dei servizi educativi delle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari e della Fondazione Querini Stampalia.
La produzione dei materiali video è di Zenit Arti Audiovisive.
La mostra “Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa” apre online
Le Gallerie d’Italia di Milano riaprono virtualmente le porte della mostra Tiepolo. Venezia, Milano, l’Europa, offrendo un virtual tour che permetterà di vivere online l’esposizione, chiusa dopo pochi giorni dall’inaugurazione a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
La visita interattiva è arricchita da alcuni video di approfondimento su un nucleo selezionato di opere e integrata da un’innovativa esperienza immersiva grazie alla quale, attraverso la voce di Giandomenico Tiepolo, si possono scoprire la vita e le più significative opere in mostra del grande maestro.
Entra nelle Gallerie d’Italia di Milano, visita virtualmente le sale della mostra e scopri i capolavori e la vita del genio del Settecento.